Il Pd: "Un bilancio di sole tasse per la Giunta Brucchi"

TERAMO – Il Pd parte all’attacco dell’amministrazione comunale con una campagna ‘porta a porta’. Un pieghevole sta infatti per essere recapitato a casa dei cittadini teramani che “vanno informati”, come sostenuto dal segretario cittadino Alberto Melarangelo, dei risultati dei due anni e mezzo di governo della Giunta Brucchi: “solo tasse”. “Un bilancio magro, fatto di tasse e problemi” per i consiglieri Maurizio Verna (nminato visegretario comunale del Pd) e Gianguido D’Alberto, che hanno elencato gli errori commessi nelle cartelle dell’Ici, il mancato rimborso dell’Iva pagata sulla Tia, l’aumento della Tariffa di igiene urbana e l’introduzione del canone sui passi carrabili. Problemi che il gruppo di minoranza dichiara di voler porre sotto la lente d’ingrandimento della commissione di Garanzia e Vigilanza. Le contestazioni mosse dall’opposizione non si fermano alla diffusione del pieghovele, ma proseguiranno con iniziative pubbliche nei prossimi giorni con delle mobilitazioni di piazza, la prima in programma nel weekend tra il 14 e il 16 ottobre. Intanto sugli accertamenti dei passi carrabili è ancora agguerrita la consigliera Manola Di Pasquale che dopo il ricorso al Difensore Civico, prosegue la sua battaglia con una diffida formale inviata al sindaco e all’amministrazione comunale in qualità di presidente della Commissione di Garanzia. La Di Pasquale contesta il pagamento richiesto ai cittadini per i passi a raso che non occupano suolo pubblico e che non affiggono il cartello di “Passo carrabile”. “Si tratta di aree che possono essere occupate da chiunque – dichiara la Di Pasquale – pertanto i funzionari del Comune non possono imporre il pagamento ai cittadini”. Della questione la Di Pasquale ha informato anche il prefetto al quale è stato chiesto un incontro.